Il CONSORZIO CONCESSIONI RETI GAS scrl nasce nel 2010 con l’obiettivo di supportare i Comuni nella gestione del complesso procedimento determinato dalla normativa, di recente adozione, finalizzata alla riorganizzazione delle attività di distribuzione del gas naturale in Italia attraverso la divisione del territorio nazionale in 177 ambiti territoriali minimi, con forti implicazioni sul piano economico e con un impatto diretto sia sui cittadini-utenti del servizio che sullo sviluppo del territorio amministrato.

Infatti gli Enti locali hanno la necessità di dotarsi di adeguati supporti consulenziali, necessariamente specializzati, dal momento che gli ambiti coinvolti hanno carattere multidisciplinare, implicando competenze di carattere legale-contrattuale, tecnico-regolatorio, economico-finanziario e contabile-fiscale.

 OGGETTO DEL CONSORZIO CONCESSIONI RETI GAS (CRG)

  • le novità introdotte nella normativa del settore della distribuzione del gas metano, finalizzate alla liberalizzazione del mercato in un’ottica di rafforzamento della concorrenza, impongono alle Amministrazioni Comunali l’obbligo di assumere, in tempi brevi, decisioni e provvedimenti tali da produrre un forte impatto sulla organizzazione futura del servizio e sull’assetto degli interessi della collettività locale;
  • sono ormai scaduti, per espressa previsione di legge, tutti i contratti di concessione relativi alla distribuzione del gas attualmente in corso, tranne quelli assegnati dopo il 2000 con gara pubblica;
  • conseguentemente, i Comuni devono procedere ad una serie di complessi adempimenti, tra i quali:
    • cessazione dei rapporti di concessione attuali con necessaria verifica del puntuale rispetto, da parte dei Concessionari, degli obblighi di fonte legale e contrattuale;
    • definizione di un accordo con i Concessionari uscenti in merito al valore residuo degli impianti (cosiddetto “indennizzo”, da determinare sulla base della normativa vigente e delle clausole del contratto di servizio) ed all’impiego futuro del personale addetto;
    • sollecito avvio, nel rispetto delle modalità stabilite dalla legge, della procedura per l’affidamento del servizio su base d’ambito, atteso l’interesse generale dei Comuni ad agire quanto prima per ottenere ritorni economici ed investimenti sulla rete.
  • I Comuni dovranno, quindi, gestire un procedimento articolato che non soltanto ha forti implicazioni sul piano economico, ma che si riverbera direttamente sui cittadini-utenti del servizio, nel contesto territoriale di riferimento;
  • Gli Enti locali avranno pertanto la necessità di dotarsi di adeguati supporti consulenziali fortemente specializzati, dal momento che l’ambito dei contratti di servizio ha carattere multidisciplinare, implicando competenze di carattere legale-contrattuale, tecnico-regolatorio, economico-finanziario e contabile-fiscale;

 I SOCI DEL CONSORZIO

  • ABN – a&b network sociale, consorzio di cooperative che opera nel settore dell’energia e delle fonti rinnovabili e dei servizi alla pubblica amministrazione, è costituito sul modello dell’impresa-rete, nella quale soggetti diversi mettono in comune le proprie specificità, all’interno di strategie condivise, al fine di integrare funzioni complementari ed ottimizzare le prestazioni, attenendosi a rigidi standard qualitativi ed alla “carta dei valori” del consorzio.
  • ITALUTILITY S.R.L.  società che opera nella consulenza ed assistenza nei servizi di pubblica utilità, nasce dalle esperienze maturate nella direzione della società consortile Confservizi International – Italian Utilities, operando nei diversi settori della consulenza nel campo delle local utilities, in particolare nei settori dell’energia e dell’ambiente; le competenze sono focalizzate nell’area della consulenza strategica e gestionale e del marketing territoriale, attraverso l’organizzazione di professionalità integrate a supporto delle imprese e degli enti locali.
  • RIVOLA INGEGNERIA  S.R.L.  società di ingegneria e consulenza, con consolidata esperienza nei settori dell’energia e delle utilities, che ha sviluppato una banca dati per la mappatura del mercato del gas su tutto il territorio nazionale, un modello per la valutazione delle reti e del piano industriale per i 12 anni di concessione.

Sulla base delle esperienze professionali maturate nel settore dell’energia elettrica e del gas naturale, il Consorzio si è strutturato sul territorio per offrire i propri servizi a favore delle Amministrazioni Comunali, onde consentire loro di affrontare, con successo, tutti gli adempimenti amministrativi, tecnici e legali connessi alla scadenza delle attuali concessioni ed al nuovo affidamento del servizio di distribuzione gas.

A tal fine, il CRG si avvale di un team interdisciplinare di professionisti con esperienza consolidata nella specifica materia (avvocati, tecnici delle reti, economisti, ecc.) che opera nelle diverse regioni d’Italia ed ha altresì, come oggetto sociale, lo svolgimento di un’attività diffusa di marketing territoriale, finalizzata a fornire alle Amministrazioni Pubbliche il necessario supporto cognitivo allo scopo di ridurre l’asimmetria informativa esistente tra Gestori e Enti Locali.

STRUTTURA ORGANIZZATIVA

Il CRG ha sede legale a Perugia ed uffici operativi oltre che a Perugia anche a Roma.

Ha sviluppato accordi di collaborazione, sia a livello nazionale che locale, con ANCITEL ENERGIA & AMBIENTE, LEGA DELLE AUTONOMIE LOCALI, ANCI regionali, LEGAMBIENTE, UNITEL.

Allo scopo di assicurare la copertura del territorio nazionale, ha definito accordi di collaborazione stabili con esperti del settore in diverse Regioni.

Di particolare rilevanza è la realizzazione di sistemi e strumenti informatici applicati alla organizzazione delle gare d’ambito.

Infatti la Deliberazione 532/2012/R/GAS dell’AEEG, avente per oggetto “Disposizioni in materia di formati per la trasmissione dei dati relativi agli stati di consistenza delle reti di distribuzione del gas naturale”, prevede la possibilità che “le parti concordino l’impiego di piattaforme telematiche dedicate”.

EQUIPAGGIAMENTO TECNICO     

Sono stati sviluppati modelli sia concettuali che informatici che riguardano:

Banca dati e modello di stima parametrica del mercato del gas per tutti i comuni d’Italia, che include, per ogni località: gestore, popolazione, stima utenti, data inizio e fine concessione, VRD Totale, VRD di località, lunghezza delle reti, costo a nuovo degli impianti, valore di riscatto della rete, costi di gestione, margine operativo

Modello informatico per la progettazione e definizione del computo metrico di reti ed impianti

Modello informatico per la valutazione a stima industriale degli impianti di distribuzione

Modello informatico per la definizione del business plan economico e finanziario del piano industriale, che comprende la verifica o la gestione delle seguenti fasi:

a) Programma lavori

b) Conto economico

c) Cash-flow

d) Indicatori di redditività

e) Calcolo del break-even point

f) Bando e Disciplinare tipo

g) Convenzione tipo/Contratto di servizio

h) Disciplinare ed affidamento di servizio